Cascate del Cenghen

Siamo tornati!! Dopo un periodo di stop causa problematiche familiari rieccoci di nuovo in sella a raccontarvi un po’ delle nostre avventure.

Oggi voglio raccontarvi questa bellissima avventura vissuta insieme a mio nipote Luigi, il quale è venuto a trovarci da Napoli, in una delle pochissime giornate torride di Luglio abbiamo deciso di andare alla scoperta delle Cascate Del Cenghen che a primo impatto sembra quasi un nome di qualche foresta tropicale ma in realtà si trovano solo a 40 min da Morbegno in Valtellina, per esattezza sopra Abbadia Lariana, ovviamente  per chi viene da Milano subito dopo Lecco si prende l’uscita per la vecchia strada panoramica del lago.

L’escursione parte dal paese di Linzanico, che potete raggiungere in macchina. E’ un piccolo borgo di case in pietra molto caratteristico sembra quasi di tornare indietro nel tempo ed essere catapultati nel famoso romanzo di Alessandro Manzoni.

Si rimane subito colpiti dal fascino della piazzetta del lavatoio dove proprio sulla destra parte la nostra avventura prendendo quella che è una mulattiera, cioè una vecchia strada tracciata nei secoli dal passaggio degli uomini coi loro animali, quando le auto non esistevano ancora. Se non riuscite a parcheggiare lì vicino, poco più avanti salendo sulla destra c’è un grande parcheggio di una zona residenziale, da lì riscendete fino alla piazzetta e siete pronti a partire.

Passeggiata consigliata anche per le famiglie con bambini quindi la sua durata varia anche in base alla quantità di prole che avete al seguito ma comunque il tutto è davvero accessibile per tutte le taglie, quindi potrebbero volerci da un’ora a circa due ore.

Il percorso su terreno ricoperto di ciottoli prima e poi più rovinato si addentra tra gli alberi donandoci una meravigliosa e sospirata ombra, qualche volta sembra proprio di stare in un tunnel verde.

Ci sono diversi bivi e purtroppo non sempre sono segnati in maniera chiara, ma come tutti i sentieri di montagna lo scopo è salire e noi saliamo come se non ci fosse un domani. Fa caldissimo ma proprio caldissimo un fuoco totale ma ogni tanto il paesaggio si apre su scorci incantevoli e fuori dal tempo, con vista su prati con vecchie casette e col lago sullo sfondo e questo ci lascia così meravigliati da dimenticarci almeno momentaneamente del clima torrido equatoriale. Pian piano il rumore delle strade svanisce completamente e possiamo cosi goderci il bosco.

Lungo il sentiero troviamo un edificio con una freccia bianca sul muro che ci indica di girare a destra, entrando così nel piccolo villaggio di Calech, qui troviamo un’altra freccia bianca che ci mostra di girare a sinistra.
Continuiamo a salire per pochi metri ed eccoci di nuovo in un’altra bellissima terrazza panoramica sulla Val Monastero ai piedi della Grigna. Qui c’è una biforcazione non segnata: prendiamo il sentiero a sinistra, ignorando quello che scende nella valle sottostante. Proseguiamo lungo il sentiero.

Siamo prossimi alla Cascate del Cenghen.
Il paesaggio cambia e il bosco si apre davanti a noi con dei piccoli sali e scendi tra le radici degli alberi, ci accompagna lungo il percorso a farci capire che ormai siamo vicini alla meta un bellissimo ruscello che scorre proprio ai piedi delle Cascate, ormai siamo vicinissimi, ancora pochi minuti e la nostra meta sarà raggiunta mostrando tutta la sua imponenza, davanti a noi un meraviglioso spettacolo.

La cascata di Cenghen è questo imponente e scenografico salto di 50 metri in mezzo alle rocce, l’acqua è freddissima e un enorme masso di fronte alla cascata sembra messo lì apposta per farci il picnic sopra. Ora non ci resta che goderci la natura selvaggia con le sue rocce, la pace e la tranquillità di questo posto.

Consiglio in estate portatevi un costume e un asciugamano perché ne vale veramente la pena.

Dopo esserci presi una bella pausa facendo una sostaziosa merenda recuperando un po’ di energie è giunto il momento di rientrare, ripercorriamo il percorso fatto in salita ma questa volta consapevoli che alla fine della discesa ci sarà un bellissimo e rinfrescante lavatoio ad attenderci.

Spero che quest’avventura vi sia piaciuta, mi raccomando non dimenticate di registrarvi e seguirci…alla prossima avventura💪

Cambiare o Migliorarsi per credere più in noi stessi.

Trattare un argomento come questo e’ sempre complicato sopratutto quando non sei uno specialista,uno psicologo o un councelor, per questo motivo quello che sto per scrivere e’ semplicemente da interpretare come un consiglio amichevole di chi a causa di dure prove messe in campo dalla vita ha provato e ci sta provando ancora a cercare di migliorare la propria persona. Come potete notare ho usato la parola Migliorare perchè la trovo meno invasiva e meno imperativa della parola Cambiare anche se possono sembrare simili io le metto su due scale diverse,sin da piccoli ci viene imposto dicendo: “Devi Cambiare il tuo carattere altrimenti ti farai del male da grande”, io credo che il carattere non si cambi ma semplicemente lo si completa migliorandolo trovando equilibrio dentro di noi.

Partiamo da una semplice domanda: “Dove troviamo la capacita’ di provare a migliorare noi stessi?” La risposta per alcuni potrebbe sembrare ovvia ma forse per molti non lo è, dobbiamo cercare dentro di noi, sì la risposta siamo proprio noi e quanto siamo disposti a spingerci per prendere in mano la nostra vita e migliorarla.

Ognuno di noi sa quali sono le paure e le ansie che creano difficolta’ quando ci troviamo in determinate situazioni, solo che facciamo finta o non vogliamo vederle ma già solo facendo questo piccolo passo di onestà nei nostri confronti abbiamo messo un mattonicino per costruire la strada verso il miglioramento. Quindi una delle prime cose da fare è quella di ascoltare la nostra mente, i nostri sentimenti e cercare piano piano di trovare una forma di equilibrio.

Un altro elemento importante sono i pensieri positivi, vi accorgerete che se inizierete a pensare in maniera positiva e non essere negativi sia verso gli altri e tanto meno verso voi stessi le cose inizieranno a prendere una piega diversa, purtroppo l’accumulo di pensieri negativi dettato dalle cattive giornate, il lavoro stressante e magari delusioni amorose o cosa ancor piu grave come puo’ essere un lutto, influiscono sul nostro essere in maniera devastante, lentamente diventiamo cupi, svogliati, senza motivazione verso le cose semplici della vita portandoci a chiuderci sempre di piu’ in noi stessi e a logorare il nostro essere interiore, purtroppo a volte per superare certe cose utilizziamo atteggiamenti che ci portano a modificare il nostro carattere e il nostro essere per una sola e semplice protezione nei confronti dei rapporti esterni, un esempio solitamente quando siamo delusi sentimentalmente ci comportiamo esattamente all’opposto dei nostri ideali perche’ è come se volessimo farla pagare a chi ci ha fatto del male, in alcuni casi ancora, ci sdoppiamo come persona costruendoci una serie di maschere che useremo per farci vedere forti e predominanti ma purtroppo se questi atteggiamenti non vengono poi rimodificati lasciando che il nostro essere sano riemerga in superficie tutti questi gesti possono condizionare la nostra vita in maniera radicale.

Ricapitolando primo passo essere onesti con noi stessi e accettare le cose che frenano il nostro percorso iniziando a lavorarci su utilizzando subito il secondo punto che sono i pensieri positivi, cercando di non fossilizzarci su cosa ci fa o ci ha fatto male, ma su tante cose che ci fanno stare bene e ci fanno sentire leggeri dentro la nostra anima, arriviamo adesso al punto cruciale che lega i due elementi di prima l’Atteggiamento.

L’atteggiamento è un arma potentissima nel nostro percorso di miglioramento, l’atteggiamento e strettamente legato con i pensieri positivi, attraverso un atteggiamento positivo potremmo affrontare qualsiasi tipo di difficoltà ci si pone davanti, bisogna dare tempo al tempo lavorandoci su tutti i giorni, ogni giorno un pensiero positivo mettendo in atto un atteggiamento positivo verso qualcosa o qualcuno, tutti i giorni? Si esattamente tutti i giorni a piccoli passi continui e costanti e vi posso assicurare che dopo qualche tempo vi renderete conto di quanto sarete diventati forti.

Come possiamo iniziare a migliorare sia i pensieri che l’atteggiamento, lo possiamo fare con un esercizio che potra’ sembrare stupido ma in realtà si rivelera’ dopo qualche tempo davvero molto utile, una volta individuate le nostre ansie paure o blocchi, possiamo adare a lavorare su queste facendo solo per 10 minuti al giorno esattamente l’incontrario di quando vi sentite in difficolta’ per esempio, se fate fatica a prendere il pullman perche’ stare in mezzo a tanta gente vi mette ansia, proverete come primo impatto per dieci minuti al giorno ad andare in un posto abbastanza grande dove però sia frequentato da un po’ di gente come potrebbe essere una fiera, un parco piccolo etc. tutti i giorni e piano piano inizierete a stringere il campo fino al grande giorno in cui dovrete imporre a voi stessi di salire su quel pullman anche solo per 10 minuti, una volta che create un abitudine nella vostra mente e l’affrontate con spirito giusto e costanza dopo qualche tempo prenderete il pullman anche per 6 ore senza nemmeno rendervene conto.

Diventa importante un altro fattore per poter mettere in atto il nostro esercizio; non possiamo imporci delle regole senza stabilire degli obiettivi da seguire e solo grazie ad essi che possiamo compiere al meglio il nostro percorso, gli obiettivi possono essere giornalieri per dare più fermezza all’esercizio, ma anche obiettivi a media e lunga durata. Potete iniziare con la suddivisione degli obiettivi in ordine di importanza nella vostra vita come possono essere obiettivi economici e materiali, obiettivi familiari e personali, obiettivi riguardanti il miglioramento e i mezzi per raggiungerlo, obiettivi spirituali, obiettivi sulla salute e la forma fisica e infine obiettivi sulla vita sociale e in comunità.

Una volta messi per iscritto i nostri obiettivi dobbiamo dare loro un ordine di importanza, quindi sceglierete quello che andrà al primo posto e via via in ordine tutti gli altri, una volta fatto questo focalizzatevi sui vostri obiettivi scrivendoli su dei foglietti di carta che andrete a mettere in posti a voi ben visibili in modo da essere letti durante la giornata, addirittura se avete delle foto potete usarle per focalizzare ancora di più i vostri sogni, alla fine dovete dare ad ognuno un termine una scadenza a medio e lungo termine sempre in ordine di importanza, ovviamente quelli a lungo termine cercate di frazionarli in altri più piccoli da renderli più semplici per poi arrivare all’obiettivo completo senza difficoltà

Questo esercizio potrà essere usato su tutti gli argomenti che circondano la nostra vita, dal lavoro, relazioni, etc. non ha limite ma ha una grande utilita’ e vi permettera’ di aprire tante strade da intraprendere nel vostro miglioramento personale. Attenzione tengo a precisare non vi sto scrivendo che si tratta di una cosa semplice ne che si fa in breve tempo anzi bisogna lavorarci e darle tutto il tempo possibile perchè ognuno di noi ha un suo ritmo e una sua velocita’ nell’affrontare certi argomenti.

Spero di essere stato d’aiuto e che vi abbia fatto piacere leggere quest’articolo, ovviamente come ho detto all’inizio sono tutti pareri personali e consigli che ho provato su me stesso, ogni persona è diversa e deve sentirsi di affrontare questi argomenti come meglio crede anche rivolgendosi ad uno specialista del settore.

Vi condivido un paio di libri molto interessanti che potranno aiutare nel vostro percorso:

Il segreto e credere in se stessi https://amzn.to/3tTt5jo

Le 7 regole per avere successo https://amzn.to/3gGv1b9

Non dimenticate di registrarvi e seguirci…alla prossima e ricordate “Bastano solo 5 secondi di coraggio al giorno per fare la differenza e posso assicurarvi che il risultato può essere meraviglioso”.

La piu’ antica delle Repubbliche Marinare a Patrimonio dell’Unesco e Patria dei Scialatielli, la meravigliosa Amalfi

Tra le meraviglie campane che meritano assolutamente di essere visitate, Amalfi è una delle più famose, patrimonio dell’umanità UNESCO e per gli amanti del buon cibo patria dei Scialatielli.

Tra le varie leggende greche (in Campania la Magna Grecia la faceva da padrona a quei tempi)le origini di Amalfi sono davvero molto romantiche, si racconta che il potente Ercole si innamorò della ninfa Amalfi, ma purtroppo morì precocemente, allora egli decise di seppellirla in un posto che fosse il più bello al mondo: fu così che fondò una piccola città, alla quale diede il nome della sua amata.

Fu una delle più antiche Repubbliche marinare italiane e qui furono scritte le Tavole Amalfitane, ossia il primo codice di diritto marittimo.

Amalfi regina dell’ Amalfi Coast si raggiunge prendendo l’autostrada A3 Napoli-Salerno uscendo a Vietri sul Mare a questo punto proseguite sulla SS163 che conduce a Cetara, Maiori, Minori, Atrani e Amalfi. Per arrivare in Costiera da sud si deve prendere la Salerno-Reggio Calabria ed uscire a Vietri sul Mare. Da qui, proseguire seguendo le indicazioni precedenti.

Per chi invece arriva dall’areoporto di Napoli Capodichino può raggiungere la stazione centrale di Napoli: all’esterno del Terminal 1 dell’aeroporto, prendere l’autobus per il centro di Napoli denominato “Alibus”, il quale vi porterà fino alla stazione centrale di Napoli (Piazza Garibaldi) in circa 30 minuti. Il biglietto costa circa 3€ e può essere acquistato direttamente a bordo, con un prezzo maggiorato di 1€.

Se si vuole raggiungere Sorrento, prendere la Circumvesuviana, il treno locale che si trova al piano inferiore della stazione. Da lì, bisogna poi prendere il treno che in circa un’ora vi porterà a Sorrento. Una volta raggiunta la stazione ferroviaria di Sorrento, dovete prendere uno degli autobus SITA che collegano la penisola Sorrentina alla Costiera Amalfitana.Se si vuole, invece, raggiungere Amalfi, Maiori, Minori, Ravello o Salerno, dalla stazione centrale di Napoli prendete un treno regionale per Salerno (40 minuti), e da Salerno poi proseguite con un traghetto (la stazione marittima è di fronte alla stazione di Salerno) o con un autobus SITA.

Ovviamente la mia preferita e’ quella in auto, percorrere la Costiera Amalfitana in estate con i finestrini abbassati è qualcosa di straordinario, il sole caldissimo, l’odore tipico dell’asfalto bollente, il profumo delle piante, il panorama mozzafiato come si fa a non fermarsi in qualche piccola piazzola, scendere dalla macchina, appoggiarsi al parapetto e ragazzi davanti a voi il MAREEEE!! una distesa azzurra infinita, vi perderete fino alla curvatura dell’orizzonte (non me ne vogliano i terrapiattisti), lo sguardo viene interrotto dalle imbarcazioni o dalle navi da crociera o se siete nel periodo giusto potreste incrociare anche la Nave Scuola della Marina Militare Italiana l’Amerigo Vespucci, e la cosa più potente, lo iodio, ti entra nelle narici, ti si attacca sulla pelle e il mare ha fatto la sua magia adesso è dentro di voi insomma, un vero paradiso!!

Arrivati ad Amalfi, avrete mille motivi per restarne ammaliati, questo luogo offre la vacanza ideale ad ogni tipo di turista, sia se siete alla ricerca di un meritato relax, chi dell’avventura, chi ama scoprire i tesori dei luoghi che visita, ma anche per coloro che amano gustare la propria vacanza anche a tavola o concedersi shopping e un po’ di mondanità!

Andiamo a scoprire cosa vedere ad Amalfi: La figura imponente in stile arabo siciliano, con la sua scalinata e il chiostro del paradiso, il Duomo di Amalfi domina la piazza antistante, con la fontana di Sant’Andrea Apostolo, il patrono della città. Se siete amanti delle leggende non potete farvi sfuggire questa antica leggenda locale che raccomanda di salire la scalinata mano nella mano con la persona amata, altrimenti non vi sposerete!

La straordinaria Grotta di Smeraldo larga circa 30 metri e lunga 60 metri con un’altezza di 24 metri, questa grotta è uno dei luoghi più gettonati della costiera!

Migliaia sono i turisti che arrivano da tutto il mondo, per ammirarne l’interno roccioso e i suoi riflessi color smeraldo, da cui la grotta prende il suo nome, la luce penetrando attraverso una spaccatura sottomarina produce questo bellissimo effetto.

La possiamo raggiungere in diversi modi:

  • dal centro di Amalfi, con i mezzi pubblici;
  • dalla SS 163, con ingresso a circa 3 km da Praiano con ascensore e scale;
  • via mare, con una zattera e la guida esperta degli operatori turistici locali, che vi racconteranno qualche aneddoto particolare e vi porteranno sopra il presepe sottomarino, allestito nel 1956.

Mi raccomando: non dimenticate di lanciare una monetina ed esprimere un desiderio!

Anche il centro storico ha molto da offrire: una passeggiata tra i suoi vicoli vi farà apprezzare ancora di più la sua particolarità, con le piccole botteghe, i ristoranti e le tante attività a conduzione familiare.

Per gli amanti del trekking che visiteranno questa caratteristica località e sono amanti della natura e dell’avventura, vi sono molte escursioni che è possibile fare, come il ben noto Sentiero degli dei o la riserva naturale del Vallone delle Ferriere, con splendidi sentieri tra giardini di limone e antiche Cartiere, dove viene prodotta la pregiata Carta d’Amalfi.

Arriviamo adesso alla parte dedicata al cibo Amalfi è la patria dei famosi Scialatielli un formato di pasta fresca usato nella tradizione della pasta Campana, sono listarelle più corte degli spaghetti, più larghe e di sezione rettangolare piuttosto irregolare. Sono tradizionalmente fatti a mano, farina, acqua e/o latte, formaggio grattugiato, basilico fresco tritato, sale e uova.

La ricetta degli scialatielli all’amalfitana

Andiamo a vedere come preparare la ricetta classica degli scialatielli all’amalfitana.

Tempo di preparazione: 40 min

Tempo di cottura: 10 min

Tempo totale: 50 min

Ingredienti per 4 persone

Per gli scialatielli

  • 200 g farina 00
  • 200 g di farina di semola rimacinata di grano duro
  • 120 g di latte
  • 1 uovo
  • 4 foglie di basilico
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 20 g di formaggio grattugiato (parmigiano, pecorino, caprino…)

Per il condimento:

  • 100 g di vongole veraci
  • 100 g di tartufi di mare
  • 100 g di cozze
  • 150 g di gamberetti sgusciati
  • 250 g di seppioline
  • 250 g di pomodorini pendolini (tipo Pachino)
  • 10 g di olive verdi e/o nere
  • 10 g di capperi
  • 2 spicchi d’aglio
  • qualche fogliolina di prezzemolo
  • 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • peperoncino (facoltativo)
  • sale e pepe q.b.

Procedimento

Andiamo a preparare la sfoglia creando una fontana con la farina, aggiungiamo il latte poco alla volta e iniziamo ad impastare, successivamente aggiungere anche le uova e l’olio, il formaggio grattugiato e il basilico tritato, impastiamo fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Mettiamolo da parte e copriamolo almeno mezz’ora, quindi muniamoci di mattarello e stendiamo fino a raggiungere una sfoglia di pochi millimetri (non deve essere sottilissima come quella delle tagliatelle per intenderci). Arrotolare la sfoglia su se stessa e tagliamo al coltello gli scialatielli tenendo presente le proporzioni (10 cm di lunghezza per 10 mm di larghezza).

Una volta preparati i Scialatielli mettiamoli da parte e dedichiamoci alla preparazione del sugo facendo aprire le cozze, le vongole e i tartufi di mare tutti nella stessa padella, quindi tenerli da parte separati dal loro sughetto che andrà filtrato e conservato in una ciotola.

Fare un soffritto con l’aglio e rosolare le seppioline e i gamberetti nell’olio, poi unire i pomodorini tagliati a metà, lasciar cuocere per 5 minuti e aggiungere anche le olive e i capperi, il sale, il pepe e il peperoncino. Per ultimi unire vongole, cozze e tartufi.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata scolandola leggermente al dente (bastano circa 4-5 minuti), trasferirla nella padella e saltarla assieme a tutti gli ingredienti. Spolverare di prezzemolo tritato e servire.

Inoltre, potrete concedervi un ottimo secondo a base di pesce fresco, per dolce una fantasmagorica delizia al limone e per completare quest’opera meravigliosa annaffiamo il nostro stomaco con un buon bicchiere di Limoncello!

Buona vancanza ad Amalfi!!

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Il Viaggio Continua…Spello

Eccoci qua con il nostro appuntamento sui viaggi alla scoperta dell’Italia, nell’articolo precedente Un Viaggio alla Ricerca della Pace ci eravamo lasciati con la fine della visita alla meravigliosa città della pace Assisi, ritornati al parcheggio riprendiamo il nostro viaggio alla scoperta dell’Umbria con direzione Spello.

Spello è uno dei borghi più belli d’Italia sorge su una collina a 280mt sul livello del mare in provincia di Perugia ed e’ qualcosa di stupefacente una piccola bomboniera medioevale, abbiamo prenotato una camera presso un bellissimo B&B chiamato la Residenza dei Cappuccini per trascorrere un paio di giorni di puro relax mentale.

Arrivati a Spello nel tardo pomeriggio troviamo parcheggio appena fuori dalle mura perchè essendo un piccolo borgo la ZTL è d’obbligo, scaricato i nostri bagagli ci siamo diretti presso il nostro B&B, l’aria ancora calda del pomeriggio di Settembre ci ha coccolato fino all’arrivo del proprietario del nostro appartamento, completati i convenevoli per accesso all’appartamento siamo svenuti dalla stanchezza causata dalla visita di Assisi.

Dopo una rinfrescata e un bel riposino ci siamo dedicati alla scoperta di Spello, più che altro alla scoperta di cibo perchè affamatissimi, passeggiando per le viuzze sembra quasi di tornare indietro nel tempo quando uomini a cavallo attraversavano il paese e la vita medievale faceva da padrona.

Arrivati nella piazza del Comune sotto suggerimento di amici troviamo una bellissima Osteria De Dadà ve la consigliamo il posto e’ davvero molto carino e il cibo davvero ottimo, e le quantità sono da paura e per delle buone forchette come noi era proprio una manna dal cielo, nota ancora più gradevole il conto davvero basso per tutte le cose che ci hanno portato, quindi direi come primo impatto TOP.

Spello tra l’altro è nota per un festival di fiori chiamato Infiorata, le strade e le vie vengono addobbate con i fiori componendo figure religiose che rendono ancora più magico questo posto, il Festival si svolge durante la festa del Corpus Domini a Giugno di solito la prima domenica che quest’anno cade in data 6/06/21, Covid permettendo!!

Il giorno seguente freschi e riposati abbiamo programmato una visita alla città più Cioccolatosa del mondo…Perugia!! Ma quest’avventura la racconterò Domenica prossima.

Vi lascio il link di una Guida molto interessante su Spello https://amzn.to/3uY2bXK

Sport e Integrazione

Iniziano le belle giornate, la voglia di uscire é tanta, come quella di riprendere le proprie attività sportive e anche se a causa delle restrizioni Covid siamo costretti a limitare le nostre uscite all’interno dei Comuni qui in Valtellina (ma come del resto in gran parte d’Italia) siamo fortunati perché il territorio ci offre tante possibilità, tra escursioni in montagna, passeggiate in bicicletta o a piedi.

Vi voglio mettere a conoscenza di alcuni prodotti che una volta provati non potrete più farne a meno per affrontare le vostre pratiche sportive.

XS Power Drink

Dopo una giornata faticosa e stressante al lavoro, XS Power Drink è proprio quello che ci vuole il gusto Orange Kumquat Flavour sostiene il tuo stile di vita attivo e frenetico grazie alle quattro vitamine B che combattono il senso di stanchezza e fatica e favoriscono l’attenzione e la concentrazione. Portala sempre con te e usala in caso di straordinari al lavoro o quando senti sopraggiungere la stanchezza. Con solo 10 calorie e zero zuccheri, è la carica che ti serve per affrontare la giornata al massimo. 

XS Energize Pre-Workout Drink per fare il pieno di energia e iniziare l’attività fisica al meglio. 

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Grazie alla speciale miscela Triple Energy Blend, ai carboidrati e alla creatina, fornisce una carica di energia immediata. Le Vitamine del gruppo B stimolano la produzione di energia durante l’allenamento, aiutando a contrastare il senso di fatica. Porta con te una bustina di questa formula energizzante in polvere al gusto di agrumi e utilizzala prima dell’allenamento per sentirti inarrestabile.

XS Sport Electrolyte Drink ti aiuta a rimanere sempre al top grazie alla giusta combinazione di carboidrati ed elettroliti. 

Si tratta di una fonte di energia che migliora la resistenza in fase di allenamento. I carboidrati a rilascio lento, moderato e rapido e i cinque elettroliti chiave contenuti in XS™ Sport Electrolyte Drink agevolano l’assorbimento dell’acqua all’interno dell’organismo. Tale funzione previene la disidratazione consentendoti di proseguire un allenamento intenso per un periodo di tempo prolungato. La bevanda numero uno quando hai bisogno di una carica extra di energia.

Ciò che rende XS™ Sport Electrolyte Drink così speciale è il suo gradevole gusto agrumato di arancia e lime e l’energizzante mix di Guaranà, Radice di Maca e Quercetina. Queste tre piante crescono in Sud America e si ritiene che contengano composti naturali che migliorano l’attenzione e la concentrazione.

XS™ Hydrolyzed Whey Protein Powder rilascia una ricca dose di proteine a digestione rapida per incrementare lo sviluppo della massa muscolare magra.

La formula a digestione rapida di XS™ Hydrolyzed Whey Protein Powder aumenta il tasso di sintesi proteica per aiutare a ridurre i tempi di recupero. Che tu stia inseguendo un nuovo record personale o cercando di migliorare le tue prestazioni, XS Hydrolyzed Whey Protein Powder è l’alleato perfetto per raggiungere tutti i tuoi obiettivi. Questo delizioso concentrato di proteine in polvere al gusto di cacao e cioccolato contiene anche le vitamine C ed E che proteggono le cellule dallo stress ossidativo durante l’allenamento. 

Questi tre prodotti sono essenziali per svolgere qualsiasi attività fisica in maniera efficace e con grandi benefici per il nostro corpo.

XS Rhodiola Plus in compresse, formulato con Rhodiola rosea utile per combattere la stanchezza fisica e mentale.

Usata da anni negli Stati Uniti la Rhodiola e’ un elemento molto importante per le nostre giornate e per tutte quelle persone che hanno una vita dinamica e attiva.

  • È formulato con rodiola approvata da Nutrilite, per garantirti la massima sicurezza. La rodiola viene coltivata secondo pratiche agricole sostenibili ed è conforme agli elevati standard imposti dal marchio NUTRILITE.
  • Le compresse di Rhodiola Plus contengono 100 mg di concentrato di rodiola, capace di contrastare l’affaticamento fisico e mentale.
  • La vitamina C supporta il normale metabolismo energetico e le normali funzioni mentali.
  • L’estratto di tè verde fornisce 75 mg di caffeina di origine naturale in ogni porzione.
  • Pensato per persone attive e amanti dell’avventura.
  • La rodiola cresce nelle terre selvagge dell’estrema Siberia, dove viene coltivata secondo pratiche di agricoltura sostenibile certificate Nutrilite.
  • Contiene 4 concentrati vegetali: radice di Rhodiola rosea, foglie di tè verde, foglie di spinacio e ciliegia acerola. 

È inoltre importante adottare una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano.

Lascia un tuo commento qui sotto inserendo la tua e-mail, verrài ricontattato per ricevere tutte le info necessarie alla visione e all’acquisto dei prodotti in maniera molto semplice e veloce.

A Pizz e’ Farenella

Da piccola la mia mamma durante il periodo di carnevale o anche la domenica nel periodo invernale, era solita farci la pizza e’ farenella come viene chiamata nel gergo dialettale napoletano. Che cosa è la pizza e’ farenella? La versione salata del migliaccio dolce (di cui vi parlerò un’ altra volta); quindi una torta povera fatta dai contadini a base di farina gialla cotta sul fuoco come una comune polenta a cui poi si aggiungono formaggi e salumi (i rimasugli) delle feste per poi essere cotta in forno.

Le massaie di un tempo cucinavano la pizza e’ farenella utilizzando la farina di miglio ( da qui nasce il nome migliaccio) o la farina di mais bianca, con il tempo queste farine erano difficili da trovare, per cui vennero sostituite con la farina gialla; lo scopo era quello di consumare tutti gli avanzi di strutto e carne di maiale prima dell’inizio del lungo periodo di penitenza rappresentato dalla quaresima e poi veniva cotta nel forno a legna.

Questa ricetta può variare da famiglia in famiglia in base a come le nostre nonne hanno tramandato i loro segreti. Oggi vi racconto come questa pizza veniva fatta a casa mia e come io porto avanti questa tradizione anche perchè è molto semplice ma molto buona!!!!!

Mia nonna abitava nelle cosiddette “case vecchie” ad Agnano (il ricordo mi emoziona ancora); nel cortiletto comune il nonno aveva costruito il forno condominiale quindi tutte le massaie vicine si organizzavano, preparavano le pizze e poi si iniziava ad infornare e noi bambini aspettavamo che fossero pronte per mangiarle ancora bollenti mentre la nonna urlava: “accort che v’è cucit a lengua”(attenzione che vi scottate la lingua) e nn ci dava la fetta se prima nn ci lavavamo le mani. La pizza della nonna veniva fatta cuocendo la classica polenta sul fuoco poi si aggiungeva il salame nostrano di zio Alberto, il provolone dolce, cicoli, parmigiano, pepe, si ungeva con lo strutto la teglia si versava il composto, si livellava e poi si infornava quando faceva la crosticina era pronta; non c’erano dosi ma tutto si faceva a occhio e assaporando ci si accorgeva cosa mancava. Oggi il forno a legna è stato sostituito con quello classico a gas o elettrico e la polenta è cotta sul classico fornello ma quando mangio “a pizz e’ farenell” sento il profumo di quando con poco eravamo molto felici.

Ricetta….

Ingredienti per 6 persone:

500gr di farina gialla – 350gr di salame – 150gr di cicoli – 100gr formaggio grattugiato(pecorino e parmigiano) – 150gr provolone dolce – sugna qb – pangrattato – sale e pepe qb

Preparare una polenta morbida: portare ad ebollizione 2,5lt di acqua, salata con un cucchiaio di strutto, versate la farina gialla a pioggia mescolando continuamente cuocendo per circa 40m.Quando sarà pronta unite i cicoli, il salame e il provolone dolce a pezzetti, il pecorino e il parmigiao grattugiati, il pepe. Versate il composto in una teglia, che avrete unto con lo strutto e cosparso di pangrattato e infornate a 180° per 40-50m, finchè la superficie sarà dorata. Servite a pizz e’ farenell e buon appetito!!!

Vi condivido degli articoli che possono risultare utili per lo sviluppo della ricetta con i quali mi sono trovata molto bene:

Un viaggio alla ricerca della Pace

Dopo varie rinunce causa Covid decidiamo di scegliere come meta l’Umbria, verso i primi di Settembre si parte! Partenza verso le 5:00 carichiamo la nostra Gina (ovviamente la nostra super macchina) e lasciamo alle nostre spalle le montagne Valtellinesi, dopo una sosta in autogrill per una sana colazione molto rapida perche’ siamo stati invitati ad uscire causa una quantita’ enorme di gente nonostante le varie restrizioni Covid, riprendiamo il nostro viaggio verso le meravigliose Grotte di Frasassi che si trovano nelle Marche ma sono quelle deviazioni che ci piace tanto improvvisare e poco prima delle 10:00 parcheggiamo e ovviamente rifacciamo colazione in attesa del pullman che ci porta all’ingresso delle Grotte.

Finalmente dopo il controllo della temperatura ci fanno passare, anche la temperatura esterna era davvero gradevole Settembre ci faceva ancora rimanere attaccati ad un estate particolare ma calda ed erano lontani i pensieri che da lì a qualche mese saremmo ricaduti nell’apri e chiudi, consigliamo pero’ anche se fa caldo di portarsi una felpa perche’ all’interno delle grotte la temperatura scende parecchio e lo sbalzo termico si sente sulle braccine, una volta entrati siamo accompagnati da una guida che ci spiega come sono state scoperte da un gruppo di speleologi di Ancona nel 1948, l’aria all’interno era umida e con un odore particolare.

Per orari e informazioni per le visite le potete trovare sul sito delle Grotte di Frasassi dove troverete i prezzi e i vari tour molto interessanti.

Finito il tour durato circa un’ora e mezza riprendiamo il pullman che ci riporta al parcheggio recuperiamo la nostra Gina e partiamo alla volta di Assisi.

Arrivati ad Assisi affamatissimi parcheggiamo in uno dei parcheggi a pagamento soluzione consigliatissima, perché il centro storico e’ ZTL quindi per evitare multe pagare qualche euro di parcheggio è la scelta migliore, pranzato in macchina con i mega panini fatti da Mari, usciamo dal parcheggio e prendiamo le scale mobili per arrivare in centro, si avete letto bene ci sono le scale mobili o meglio dei percorsi meccanizzati che ti portano fino al centro storico.

Giornata caldissima e perdonatemi la battuta visto il luogo con davvero temperature infernali, iniziamo la nostra visita al centro storico e da subito ti accorgi che c’é qualcosa di diverso un senso di pace ti attraversa l’anima e prima della fine della visita capisci perché Assisi viene sopranominata la “Città della Pace”.

Passeggiando per i vicoli profumati dai fiori, Marianna viene attirata da una mostra dello scultore Guido Dettoni della Grazie nella Chiesa di S. Maria delle Rose.

Un luogo mistico, suggestivo, di arte e preghiera….merita una visita se state cercando qualcosa di particolare che vi lasci delle sensazioni particolari, da questa bellissima mostra si sale per arrivare al castello.

Dopo un po’ di meritato riposo (vista la salita infinita) e aver ammirato il panorama riprendiamo la visita andando all’attrazione forse più importante di Assisi, la Basilica di San Francesco.

Tutto veramente suggestivo e incredibile, migliaia di turisti e di pellegrini che vengono a fare visita alla Basilica e alle reliquie di San Francesco per una preghiera o la richiesta di una grazia lascia davvero senza parole, ora possiamo essere credenti praticanti o meno, ma e’ innegabile l’atmosfera di misticismo che si crea quando si e’ al cospetto di questi luoghi.

Finito il nostro tour ritorniamo alla macchina e partiamo alla volta di uno dei paesi più caratteristici e particolari che abbiamo mai visto Spello.

Iniziamo…

Stiamo iniziando quest’avventura con un po’ di timore e paura ma con la convinzione che riusciremo a dare belle informazioni e divertirci insieme, purtroppo questa cattiva situazione dovuta al Covid 19, ci sta impedendo ancora di vivere le nostre vite in maniera serena e rilassata ma sono convinto che ne usciremo e potremmo riprendere a fare la nostre attività in maniera normale ma soprattutto tornare a fare viaggi e goderci momenti indimenticabili.

Siamo ormai in primavera e non vediamo l’ora che il tempo possa assestarsi per godere di bellissime giornate, ma è anche proprio in primavera che iniziano a manifestarsi le allergie o cambi di stagioni che sono per alcune persone veramente devastanti, attraverso l’integrazione naturale siamo riusciti a sconfiggere o cmq a rimediare a queste situazioni veramente fastidiose…

Allergie e come rimediare con due prodotti davvero efficaci, Echinacea Forte e Vitamina C.

Ognuno di noi desidera sentirsi al meglio e in salute. Il modo migliore per farlo? Sostenendo il sistema immunitario e innalzando le naturali difese del nostro corpo, Nutrilite Echinacea Forte è una soluzione semplice ed efficace per dare una mano al tuo sistema immunitario. Contiene tre tipi di Echinacea provenienti dalle coltivazioni di Trout Lake, Washington USA, lontano dall’inquinamento della città e in un luogo che presenta le condizioni ottimali per crescere piante sane e forti. Con parti aeree, radici e foglie di Echinacea purpurea e radice di Echinacea angustifolia, Nutrilite Echinacea Forte è l’alleato perfetto quando hai bisogno di dare un supporto ulteriore al sistema immunitario. 

Buono a sapersi:

  • Contiene tre tipi di Echinacea provenienti dalle coltivazioni di Trout Lake: parti aeree, radici e foglie di Echinacea purpurea e radice di Echinacea angustifolia.
  • L’Echinacea promuove il regolare funzionamento del sistema immunitario e rafforza le difese dell’organismo.
  • Questo integratore alimentare non contiene coloranti, aromi e conservanti artificiali aggiunti.

Utilizzo:

Tre compresse al giorno, secondo necessità. 

L’inquinamento ambientale, i germi e i malanni stagionali possono indebolire le difese immunitarie. Per non parlare dell’effetto negativo che stress, fatica e una dieta non bilanciata possono avere sul nostro organismo. 

La soluzione? L’integratore Nutrilite™ Vitamina C Plus è la soluzione ideale per supportare al meglio e in modo efficace il tuo sistema immunitario. La Vitamina C è un nutriente essenziale per il sistema immunitario. Oltre a fornire un valido aiuto al tuo sistema immunitario, la Vitamina C stimola la normale produzione di collagene per la salute della pelle e, inoltre, aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo (grazie alle sue proprietà antiossidanti). 

Ciascuna pratica compressa, creata a partire da due fonti di Vitamina C, le ciliegie Acerola naturali provenienti dalle coltivazioni Nutrilite™ e l’acido ascorbico, contiene 240 mg di Vitamina C miscelata con ingredienti fibrosi. Questa miscela a rilascio prolungato fornisce progressivamente nell’arco di otto ore la Vitamina C al tuo corpo. Una sola compressa da 240 mg a rilascio prolungato fornisce una quantità maggiore di Vitamina C rispetto ai 600 mg di una a rilascio immediato. 

Buono a sapersi :

  • Nutrilite™ Vitamina C Plus è un integratore alimentare con concentrati di bioflavonoidi da agrumi interi come limone, mandarino, arancia e pompelmo che contribuiscono al normale funzionamento del sistema immunitario e favoriscono la salute della pelle. 
  • La formula a rilascio prolungato fornisce al tuo corpo i nutrienti di cui ha bisogno in modo lento e progressivo, per massimizzare l’assorbimento evitando gli sprechi che avvengono in caso di assunzione immediata di compresse con dosaggi elevati. 
  • Questo integratore alimentare contiene Vitamina C proveniente dalle ciliegie acerola. Questo pregiato ingrediente proviene dalle nostre coltivazioni Nutrilite™ che impiega tecniche di agricoltura sostenibili. 
  • Questo integratore alimentare non contiene coloranti, aromi e conservanti artificiali aggiunti.

Utilizzo:

1 compressa al giorno

Prima del periodo delle allergie, di solito verso Febbraio consigliamo di iniziare a prendere 3 pastiglie al giorno di Echinacea Forte da affiancare a 1 compressa di Vitamina C Plus questo per 15gg. Allo scadere dei primi 15 gg staccare L’Echinacea mantenendo però sempre l’assunzione della Vitamina C ancora per 15gg, una volta passati riprendere ancora Echinacea Forte e Vitamina C Plus per 15gg, abbiamo riscontrato dei netti miglioramenti nei periodi di allergie seguendo questo trattamento.

Tengo a precisare una cosa non siamo dottori anche se gli integratori sono completamente naturali e coltivati in aeree biosostenibili. I soggetti senza nessuna patologia li possono assumere tranquillamente in caso di problematiche personali prima di assumere il prodotto e sempre meglio consultare il proprio medico di base.

Speriamo di esservi stati d’aiuto per l’utilizzo dei prodotti scrivete nella mail che trovate nei Contatti